La conferenza stampa di Mario Draghi sulla campagna vaccinale: “Le persone sono libere di fare la seconda dose con AstraZeneca”.
ROMA – In una conferenza stampa il premier Draghi è ritornato sulla campagna vaccinale. Il presidente del Consiglio ha ribadito la raccomandazione per procedere con la somministrazione eterologa (mix di vaccini) ma ha indicato la nuova decisione del governo: “le persone sono libere di fare la seconda dose con AstraZeneca con il parere del medico. In questo momento la priorità è quella di vaccinare gli over 60 che non hanno ancora ricevuto il vaccino“.
Il presidente del Consiglio ha ricordato che “l‘eterologa funziona. I miei anticorpi con AstraZeneca sono bassi e per questo martedì 22 mi sottoporrò ad un vaccino diverso da quello della prima dose“.
Draghi su stato di emergenza e vaccini
Il presidente del Consiglio ha parlato anche dello stato di emergenza: “Non si può decidere su questo tema con un mese e mezzo di anticipo. Lo decideremo, come ha detto il ministro Speranza, quando ci avvicineremo alla scadenza“.
Il premier Draghi ha inoltre annunciato di voler chiedere ne prossimi giorni un parere al Cts “per poter togliere l’obbligo delle mascherine all’aperto ma non ci sono date“.
Rezza su vaccinazione eterologa
La vaccinazione eterologa è stato argomento anche della conferenza stampa dell’Iss. “Il tema – ha garantito Gianni Rezza – è in discussione e presto il Cts si pronuncerà. Ma tutti ribadiscono la forte raccomandazione di passare al regime misto somministrando la seconda dose con un vaccino a MRNA. Ciò perché studi hanno dimostrato una maggiore risposta immune e un ridotto rischio tromboembolico. Bisogna valutare se piuttosto che fare un ciclo incompleto, visto il rifiuto di molti cittadini, sia meglio vaccinare con lo stesso vaccino“.
Un confronto che è ancora in corso e nei prossimi giorni il ministero si pronuncerà. In attesa di una decisione definitiva, il premier Draghi ha confermato la possibilità di vaccinarsi con AstraZeneca con il parere del medico.